Basato su una storia vera (e chi lo direbbe mai di Tolstoj, anche lui si faceva ispirare dalla cronaca, non solo la anticipava…), ultimo romanzo dello scrittore russo, un grande racconto di pentimento, di riscatto e di giustizia sociale; come sempre tutto passa dalle nostre piccole vite, ci dice Tolstoj, come in altri suoi grandi romanzi, sono le scelte personali che cambiano la storia. Un proprietario terriero che ha sedotto una ragazza, cambiando in peggio la sua esistenza, assiste al processo della ragazza stessa; sconvolto di fronte alle sue responsabilità, la ragazza non si sarebbe mai trovata in quel processo se lui non le avesse tolto ogni onorabilità, decide di cambiare vita, cedendo le sue proprietà terriere ai contadini, seguendo la ragazza nell’esilio e alla fine abbandonando tutte le guarentigie della sua onorabilità. Un libro ben conosciuto, ma sempre importante da leggere e magari rileggere.
Resurrezione, Tolstoj, Garzanti Editore